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venerdì 30 gennaio 2009

Premio Nazionale di Letteratura e Poesia "Vincenzo Licata - Città di Sciacca"

Vi invito caldamente a partecipare numerosi alla prossima iniziativa dell'associazione L'AltraSciacca, come al solito aperta a tutti, come lo è stato la scorsa edizione della mostra video-fotografica. Questa manifestazione risulta essera ancora più interessante per i premi in palio. Mettete in gioco la vostra creatività ;)


L’Associazione di promozione sociale L’altraSciacca si fa promotrice di una nuova iniziativa culturale che mira ancora una volta a coinvolgere tutti i saccensi e, in generale, tutti coloro che amano la letteratura e la poesia.

L’altra Sciacca indice infatti l’ Edizione 2009 del Premio Nazionale di Letteratura e Poesia “Vincenzo Licata - Città di Sciacca”.
L’esigenza di organizzare e portare avanti questo evento culturale di natura letteraria nasce dal voler intercettare a Sciacca, in Sicilia ed in tutta Italia le tantissime persone che hanno la capacità di esprimersi con opere di elevato pregio artistico al fine di presentarle al numeroso pubblico della Rete e dare al pensiero che le ha concepite la possibilita’ di essere largamente diffuso, condiviso, ammirato.

Tutti i dettagli che riguardano la manifestazione letteraria, quali il bando e la scheda di partecipazione, possono essere trovati sul sito internet www.vincenzolicata.it.

Per noi e’ stato infatti un dovere e, contemporaneamente, motivo di orgoglio intitolare questo Premio ad una delle massime figure della cultura saccense, il poeta Vincenzo Licata, di cui quest’anno ricorre il tredicesimo anniversario della scomparsa. Il suo amore per la città di Sciacca, per il mare e la marineria tutta, ci hanno arricchito di opere in versi e di pagine davvero memorabili che non possono non essere prese in considerazione da chi, come noi, ha intenzione di dare spazio ai nuovi artisti della parola.

L’utilizzo del nome di Vincenzo Licata per il sito e per la dicitura del Premio, vogliamo evidenziarlo, hanno avuto il consenso ed il beneplacito degli eredi del poeta. In aggiunta il sito sara’ arricchito continuamente di spunti grazie al contributo di Antonello Licata, figlio di Vincenzo, che ci ha concesso, e di cio’ gli siamo molto riconoscenti, il carattere di esclusività del materiale che introdurremo sul sito al fine di divulgare ulteriormente la figura del padre.

All’interno del sito troverete, in una pagina dedicata, la biografia, le foto, le poesie del nostro grande poeta al fine di veicolarne il nome e le splendide opere poetiche e teatrali presso tutti gli amanti del genere. Contestualmente troverete il bando del Premio e la scheda di partecipazione relativa, al quale davvero vi invitiamo a partecipare numerosi. Il bando, che risulta essere molto semplice ed agevole per consentire una numerosa adesione, prevede quattro diverse sezioni: poesia a tema libero in italiano, poesia a tema libero in dialetto, poesia in italiano avente per tema “Il Mare” e la sezione dedicata ai racconti. Chiunque può partecipare. Il Premio è aperto a tutti indistintamente, davvero ce n’è per tutti i gusti e per tutte le penne.

Abbiamo realizzato inoltre un video-spot per presentare meglio, via mass media, l’iniziativa culturale:



Non ci resta che rinnovarVi l’invito a partecipare al primo Premio Nazionale di Letteratura e Poesia “Vincenzo Licata – Città di Sciacca” nell’attesa di poter abbracciare presto i vostri versi pregni di quella magia che già immaginiamo.

giovedì 22 gennaio 2009

Ricordando l'edizione 2008...

Presto partirà l'anteprima del carnevale 2009...prima di farlo però, faccio spazio nella barra laterale, riproponendo le immagini e i video della scorsa edizione, per l'ultima volta, qui in questo post. Buona visione!

Reportage capannoni 19 gennaio 2008
Reportage capannoni 26 gennaio 2008
montaggio carri giovedì grasso
Montaggio carri venerdì 1 febbraio 2008
Domenica di carnevale 2008
Lunedì di carnevale di Sciacca 2008






mercoledì 21 gennaio 2009

A spasso nel tempo: Rocca Regina

(scritto per Sciacca.Blogolandia)

L’ultima volta abbiamo parlato di Cammordino. Oggi ci spostiamo di pochi passi per raggiungere la Rocca Sant’Elmo, meglio conosciuta come Rocca Regina.


Questo secondo nome deriva da un interessante episodio, legato a questo posto e che riguarda anche la storia di Sciacca.

La regina a cui ci riferiamo è Giulietta Normanna.

Si narra infatti che la giovane Giulietta si invaghì del cugino Roberto di Basseville. Amore ostacolato dal padre, il Conte Ruggero d’Altavilla, per via del legame di sangue. Così la contessa decise di scappare con Roberto e si rifugiarono a Sciacca, proprio nella grotta sulla sommità della rocca, alla quale si poteva accedere da una scaletta scavata nella roccia e che ancora oggi si intravede. In questa grotta Giulietta diede anche alla luce un bambino.

I due furono poi perdonati per intercessione di un eremita del Monte Cronio, Frà Mauro, e, ottenuta la dispensa dal Papa, furono uniti in matrimonio dallo stesso frate.
Il Gran Conte Ruggero donò alla figlia, come regalo di nozze, la città di Sciacca, divenendone regina (da qui il nome).


La rocca oggi si presenta ancora nella sua bellezza, con in cima la grotta parzialmente crollata, ed in dimensioni ridotte rispetto a prima poiché è stata utilizzata come cava per dei lavori portuali.

martedì 20 gennaio 2009

Miss Facebook Carnevale di Sciacca 2009


E' partito ieri su facebook il primo concorso di bellezza online dal titolo: "Miss Facebook Carnevale di Sciacca 2009".

In realtà, non è il primo concorso di bellezza online, e nè su facebook. Ma la novità sta nel fatto che il concorso è associato al carnevale di Sciacca che avrà luogo tra un mese e , proprio nei giorni della festa, la "miss" avrebbe la possibilità di avere un pò di popolarità indossando la fascia del concorso e rilasciando la propria intervista sul web in diversi siti e organi di informazione (da qui la necessità che le partecipanti assicurino la propria presenza nei giorni della festa)....e magari qualche altra sorpresa che gli organizzatori stanno cercando di riservare.

Ad organizzare l'evento è lo staff di sciacca.blogolandia.it con a capo il "sindaco" Walter Giannò, da cui è partita l'idea. A supportare l'iniziativa anche il gruppo facebook "Carnevale di Sciacca", creato dal sottoscritto.

Le ragazze interessate a partecipare dovranno mandare i propri dati e la propria foto, entro il 31 gennaio, sul gruppo facebook appositamente creato:
http://www.facebook.com/wall.php?id=1663277679&banter_id=1368060252&show_all#/group.php?gid=61486885478

I ragazzi e le ragazze (non partecipanti), invece, potranno iscriversi per votare la terzina preferita entro il 17 Febbraio.

La vincitrice sarà proclamata il 18 Febbraio.

E' sicuramente una bella iniziativa volta a mettere in gioco tanti giovani e che richiama quel concorso di bellezza che per un paio di anni si è svolto a carnevale...ed ora scomparso, togliendo l'opportunità alla nostra festa di essere pubblicizzata nel concorso nazionale di Miss Carnevale.

Vi aggiornerò in questo post su tutte le novità!

Ecco intanto il video spot:

lunedì 19 gennaio 2009

A spasso nel tempo: Porta San Salvatore

(scritto per Sciacca.blogolandia)

Comincia oggi una nuova rubrica (A spasso nel tempo) che ha lo scopo di far conoscere Sciacca attraverso le foto storiche tratte dalla mia collezione e di cui si sconoscono gli autori. Attraverso le immagini di anni fa, possiamo riscoprire volti, angoli e tradizioni saccensi, che ormai non ci sono più o sono notevolmente cambiati, in meglio o in peggio (questo spetta a voi deciderlo). Ogni foto sarà accompagnata da una piccola descrizione storica e da una foto attuale.

Iniziamo con una delle porte dell’antica cinta muraria della città: Porta San Salvatore.


E’ sicuramente la più bella della porte attualmente esistenti per la sua posizione e le decorazioni. Risalente alla fine del XVI secolo, essa prende il nome dalla vicina chiesa del Salvatore, l’attuale chiesa del Carmine. Tutt’ora è possibile vedere le due colonne sostenute da elefanti, i due leoni rampanti affianco alla chiave di volta e le varie decorazioni che li contornano. Campeggia su di essa anche un balcone ornato con tre stemmi:

* a sinistra, il vecchio stemma della città

* al centro, lo stemma della Casa d’Austria

* a destra, lo stemma della famiglia Sotomajor.


Facendo un confronto tra ieri ed oggi una grande differenza salta all’occhio: una volta era presente una porta più piccola affianco che, si dice, venne abbattuta in tempo di guerra per far uscire dal centro della città un aereo abbattuto, creando così anche una discontinuità nella cinta muraria.

domenica 18 gennaio 2009

SciacCartoline

Seconda puntata...

sabato 17 gennaio 2009

Le due protomi di San Vito

(scritto per Sciacca.blogolandia)

Vi è mai capitato di vergognarvi, a volte, di essere saccense non sapendo alcune cose della propria città? Oppure non riconoscere luoghi o soggetti in alcune foto? Bene! Iniziamo oggi questa nuova sezione, cercando, nel limite delle nostre conoscenze, di potervi interessare non con la classica storia di Sciacca (a cui è dedicato un altro spazio su questo sito) ma con gli aneddoti, le immagini e i fatti curiosi che riguardano la nostra città.

Ovviamente anche voi potrete intervenire facendo domande o svelando della curiosità che anche noi sconosciamo, scrivendo a sciacca@blogolandia.it

Iniziamo col mostrarvi una foto della mia collezione che ha più volte attratto l’attenzione di tanti, che non sanno localizzare il luogo dello scatto.

Avete riconosciuto il luogo? Di cosa si tratta? Non lo avete capito? Eppure è un posto centralissimo e pure frequentato.

Basta infatti andare nel Vicolo San Vito, affianco all’attuale cinema Gaudium, ed alzare lo sguardo per notare un campanile da cui si affacciano due protomi che raffigurano due cani.

Infatti, i locali del suddetto cinema appartengono all’ex Chiesa di San Vito, una delle più antiche della città, di cui ormai rimangono poche tracce. Le due protomi stanno quindi a raffigurare il simbolo di San Vito, i cani.

Tale simbologia nacque da un fatto prodigioso della vita del Santo. Si narra infatti che, giunto a Regalbuto, dei pastori accorsero da lui poiché dei cani feroci avevano sbranato un bambino. Allora San Vito richiamò i cani e si fece restituire i resti del bambino, ridandogli la vita.


venerdì 16 gennaio 2009

News sul 109° Carnevale di Sciacca


A poco più di un mese dall'inizio della festa, che si svolgerà dal 19 al 24 Febbraio 2009, ecco tutto quello che si sa fino ad oggi:

- LUOGO: dopo un periodo di incertezze e di insinuazioni, dovute, soprattutto alla presenza del cantiere del palazzo San Giacomo Tagliavia, è stato comunicato ufficialmente dall'assessore Venezia che la manifestazione, dopo 4 anni, tornerà nella sua sede storica: il centro. Il carnevale, quindi, abbandonerà il più ampio quartiere della Perriera, per trasferirsi nel più stretto, ma altamente suggestivo, centro città.

- CARRI: Dopo il vaglio delle domande di partecipazione da parte della commissione e dell'amministrazione, ecco l'elenco ufficiale dei dieci carri allegorici che sfileranno nei giorni della festa.

Carri di CAT. A:
  1. Scusate il ritardo” - ass. Carristi per caso
  2. "Fatta e Rifatta" - ass. La Nuova Isola
  3. "La si fa la storia" - ass. E ora li fermi tu
  4. "O sole mio" - ass. Nuova Arte 96
  5. "C'era una volta l'America" - ass. Saranno Famosi
Carri di CAT. B:
  1. "Porci comodi" - ass. La Nuova Gioconda
  2. "L'ultima spiaggia" - ass. La Tribù
  3. "Alitalia" - ass. Archimede
  4. "Zero in condotta" - ass. L'Aurora 2008
  5. "Un mondo diverso" - ass. Tira e molla
Il "Peppe 'Nnappa", invece sarà costruito dall'associazione Punto e a capo di Egidio Martorana.

I carristi sono già all'opera nei sempre più precari "capannoni" ed un grande grazie va a loro, colonna portante della festa.
Non vi sono ancora altre novità ufficiali a causa del ritardo dei finanziamenti regionali che non premettono una programmazione che rispetti la tempistica di eventi del genere.
Indiscrezioni dicono che ad affiancare i conduttori ufficiali ci sia l'isolana saccense Maria Grazia Maniscalco, ma anche questo non è confermato.
Altre indiscrezioni assicurerebbero un ritorno del gruppo libero nei carri di cat B. Staremo a vedere...me lo auguro!

Presto, in questo blog ed altri spazi web, partirà l'anteprima Carnevale 2009!

Chiudo riportando qualche link in cui potrete leggere altre news sul carnevale:
  • Sito ufficiale della Nuova Isola, in cui potrete già ammirare il bozzetto e seguire in diretta le fasi della costruzione. CLICCA QUI
  • Gruppo del carnevale di Sciacca su facebook. CLICCA QUI
  • Carnevale di Sciacca.it CLICCA QUI

giovedì 15 gennaio 2009

Le palle di cannone della Chiesa del Giglio

(scritto per Sciacca.blogolandia)

Nel nostro viaggio nella storia di Sciacca, vogliamo soffermarci su quegli aneddoti e curiosità che non tutti conoscono.

A tutti sarà capitato di transitare sotto al portico della Chiesa del Giglio di Sciacca, risalente al 1300 e sita nel quartiere di San Michele, a due passi dalla statua di Padre Pio che giorni fa ha creato un po’ di scalpore.

Non tutti, però, si saranno accorti che a contornare il portale della chiesa, vi sono quattro palle di cannone murate.

La storia vuole, infatti, che nel lontano 1650, in occasione della festa della Madonna del Giglio, furono sparati dei fuochi d’artificio, che furono erroneamente scambiati per colpi di cannone da due vascelli britannici in transito nel nostro mare. Questi, a loro volta, risposero sparando cinque colpi di cannone sulla folla presente alla festa. Fortunatamente questo episodio così bizzarro non provocò danni a persone.

Subito si attribuì questo prodigio alla Madonna, che avrebbe protetto la popolazione stendendo in cielo il suo manto. Per questo motivo, le cinque palle di cannone furono incastonate nelle pareti della facciata.

Ad oggi, sono visibili solo quattro palle, la quinta, che sormontava il portale, sarà stata coperta dai successivi interventi di restauro.



mercoledì 14 gennaio 2009

Il carnevale delle incertezze

(da www.laltrasciacca.it)

Ogni anno è la solita storia: mancanza di capannoni, giusta protesta dei carristi, annuncio della sospensione dei lavori, ripresa dei lavori e incertezze sui finanziamenti a pochi giorni dall’inizio.

Tutto sommato, i lavori per la realizzazione dei carri allegorici va avanti ed un grande merito va ai nostri carristi, che pur non avendo stimoli e certezze, cercano sempre di far fare una bella figura alla nostra città con le loro imponenti opere in cartapesta.


Quest’anno si è aggiunto un altro dubbio, quello del luogo in cui si dovrebbe svolgere la manifestazione: Centro storico o Perriera? Da più fronti istituzionali è stato ribadito che finalmente il carnevale tornerà nella sua sede storica, il centro. Certo è che il ponteggio del palazzo San Giacomo Tagliavia è ancora lì (a causa di piccoli intoppi nella fase di conclusione dei lavori che tra mancati solleciti e diffide si sono portati quasi a ridosso della festa) ed in molti, compresi noi de L’AltraSciacca, non crederanno se non vedranno.

Dal punto di vista dei finanziamenti, il Comune ha già stanziato la sua parte, che andrà a coprire totalmente i premi per le associazioni che parteciperanno, la Provincia si occuperà con i suoi fondi della promozione pubblicitaria a livello locale, provinciale e regionale, mentre mancano all’appello, a poco più di un mese dalla festa, i finanziamenti della Regione. Questo ritardo ha delle gravi conseguenze sull’organizzazione della manifestazione.

Da tempo, nei siti dei carnevali più importanti d’Italia, ma anche di quelli meno noti, è possibile consultare il programma completo. A Sciacca no! Ci dovremmo sempre accontentare di un turismo locale, poiché chi non risiede nella nostra Regione non può programmare il viaggio con un giusto anticipo. Questo, a nostro avviso, è uno dei tanti motivi per i quali il nostro carnevale stenta a decollare e si limita ad essere una sagra paesana, come da tanti è ormai definito.

Un altro dubbio ci sorge: sarà un carnevale all’altezza delle grandi edizioni degli anni 80-90?
Molti risponderanno di no. Eppure le tecniche di costruzione si sono modernizzate, creando dei movimenti e delle strutture che anni fa non ci saremmo mai immaginati. Ciò che si rimpiange del passato, però, è tutto il contorno: i gruppi numerosi, il maggiore coinvolgimento di gente adulta nella creazione dei carri e dei gruppi e la minore presenza del fenomeno alcol.

A poco sono serviti i maggiori controlli nella somministrazione di bevande alcoliche e gli spot in tv.
Sono tanti, infatti, anche minorenni, ad abusare nel bere, creando anche problemi di ordine pubblico ed è ai genitori che ci rivolgiamo nel controllare un po’ di più i propri figli, specie se giovanissimi.

Lasciando i rimpianti delle vecchie edizioni, con il carnevale alle porte, ci auguriamo che presto arrivino risposte dalla Regione e che finalmente si possa assistere al carnevale della svolta, con tanto “scialo” ma senza esagerazioni.

Concludendo queste nostre considerazioni, rilanciamo le nostre proposte, avanzate già l’anno scorso alla fine della scorsa edizione, sperando che questa volta siano attenzionate da chi di dovere:

- Maggior numero di forze dell’ordine dispiegate lungo il percorso mascherato ed agli ingressi/uscite della città;

- Nomina ufficiale di uno o più responsabili comunali della sfilata di gruppi e carri;

- Nomina ufficiale di un responsabile di ciascun carro o gruppo che deve riportare al responsabile comunale per qualunque motivo;

- Istituzione di requisiti minimi sostanziali e formali richiesti per partecipare alla sfilata;

- Suddivisione in quote percentuali del premio in denaro assegnato ad ogni carro, calcolate con opportuni coefficienti di peso e associate anche a voci particolari come il rispetto dell’orario programmato di sfilata, la presenza del gruppo a terra lungo il percorso, etc. (ovviamente il tutto deve essere sottoscritto dalle associazioni all’atto dell’iscrizione); se la voce non viene rispettata la quota parte ad essa associata non dovrebbe verrà corrisposta;

- Modifica dell’orario di sfilata dal tardo pomeriggio alla tarda mattinata per consentire a tutti (bambini e anziani, cittadini e visitatori) di godersi la festa ed ottenere consequenzialmente un anticipo della chiusura serale dei festeggiamenti con maggiore serenità per tutti;

- Se l’inizio della sfilata trasla in tarda mattinata, si può pensare di coinvolgere le scuole per rimpinguare i gruppi davanti ai carri e risolvere pertanto anche questo problema;

- Coinvolgere i ragazzi in un concorso per la creazione delle locandine (che non sempre soddisfano) e per il progetto del palco;

- Reindirizzare i contributi dati alle scuole per i gruppi dei carri (spostando i bambini lì) per sostenere le onerose spese per i costumi. Ovviamente, con la loro presenza, vanno ridisegnati gli orari di sfilata dei carri;

- Rigido controllo sulla vendita di alcolici, sopratutto ai minori, non vogliamo più assistere a questa sagra del vino contornata da una sfilata di carri;

- Fissare un orario massimo per la fine delle sfilate. Per chi volesse continuare potrebbe farlo intorno al palco principale con musiche ed attrazioni varie;

- Fare pagare un ticket a chi viene da fuori offrendo in cambio bus navette e parcheggi;

- Un Carnevale su più giornate. Non si capisce come si possa nell’arco di 3-4 giorni bruciare un lavoro di mesi e perchè no un fiume di denaro, in gran parte pubblico;

- Sfilate di gruppi e carri alternati ad avvenimenti sportivi, culturali, musicali, artistici, enogastronomici, tutti indirizzati alla valorizzazione di Sciacca e del suo territorio. Un carnevale di questo tipo, pur con le sue peculiarità: inni,recite, partecipazione libera dei cittadini alle sfilate potrebbe dare a questa manifestazione uno slancio sicuramente diverso;

- Fissare regole precise per lo svolgimento della sfilata, esigere il massimo rispetto per gli orari e maggiore controllo e penalità per chi non rispetta il regolamento. Organizzazione, pianificazione e polso fermo.

La storia del Buco di Cammordino

(scritto per Sciacca.blogolandia)

Riprendiamo il nostro viaggio tra le foto storiche di Sciacca, parlando del Buco di Cammordino, già oggetto tempo fa di alcune foto inviate da Giorgina Perricone e Mario Li Bassi.
Dallo strapiombo antistante lo stabilimento delle terme si erge il promontorio di Coda della Volpe, chiamata così a causa della somiglianza con la coda dell’animale. Proprio alla base di essa è presente un’apertura, il Buco appunto, o come è chiamato spesso “u pittusu”, che collega le due parti di spiaggia separate dallo sperone di roccia.

Inizialmente si può pensare all’attività erosiva degli agenti atmosferici e del mare, ma così non è.

Il buco fu fatto scavare nel 1615 da un pastore di origini genovesi, Giovan Battista Giustiniano, per far transitare le sue pecore, creando così uno dei punti più caratteristici della nostra città.
In questo post potete notare delle foto d’epoca appartenenti alla mia collezione. Dal confronto non risulterebbero sostanziali differenze ma, purtroppo, attualmente la Coda della Volpe è soggetta ad un processo di deterioramento che provoca periodici crolli parziali, che rischiano di compromettere uno degli angoli più belli di Sciacca.



mercoledì 7 gennaio 2009

SciaccaBlogolandia

E' nata già da più di un mese una grande realtà per Sciacca: Sciacca.Blogolandia, l'urban blog dedicato alla nostra città.
La rete di blogolandia copre molte città italiane ed è sbarcata anche a Sciacca grazie a Walter Giannò, già fondatore di quello relativo a Palermo, sua città di origine.
Lo scopo dell'urban blog è raccogliere tutto ciò che riguarda Sciacca: notizie, foto, video, nozioni storiche, arte, annunci e chi più ne ha, più ne metta.
La vera novità del blog è che a fare notizia sono normali cittadini, già possessori di altri blog o no, che operano così un giornalismo che parte dal basso e che permette di esprimersi senza quelle restrizioni a cui sono sottoposti gli organi di informazione più comuni.
Per quanto riguarda Sciacca.Blogolandia, lo staff appare già folto e composto da gente che, attraverso i loro diversi interessi, danno una completa informazione su Sciacca in tutti i fronti. Inoltre, l'urban blog è strutturato come una vera e propria squadra assessoriale con a capo il sindaco, in questo caso Walter Giannò.

Lo staff aggiornato ad oggi è il seguente:
  • Calogero Parlapiano
  • Diana Toto
  • Gianluca Fisco
  • Joe Prestia
  • Rosario Cantone
  • Rosaura Di Caro
  • Salvo Pinella
  • Stefano Siracusa (il sottoscritto)
  • Walter Giannò (sindaco)
Come avrete notato, anche io faccio parte di questa fantastica realtà, che mi ha sin da subito affascinato e inorgoglito giorno dopo giorno. Il mio contributo è soprattutto incentrato sulla storia di Sciacca, sul carnevale e sul materiale video-fotografico, ma in genere ci si occupa un pò di tutto.
Se non conoscete ancora questa realtà, non vi resta che cliccare sul seguente link sciacca.blogolandia.it
Vi invito a seguirci poichè presto ci saranno molte novità. Volete un'anticipazione? va bene!...prossimamente: canale youtube, webtv, anteprima carnevale e anteprima elezioni!

lunedì 5 gennaio 2009

SciacCartoline

Augurandovi un felice 2009..inauguro un nuovo spazio nel mio blog: SciacCartoline, cioè cartoline di Sciacca...iniziamo con la prima: